Giorgio Griffa (Torino, 29 marzo 1936)
E' un pittore italiano, tra i principali esponenti a livello internazionale della ricerca pittorica contemporanea dagli anni '60 a oggi.Inizia a dipingere ancora bambino e riceve i primi insegnamenti dai pittori tradizionali che all'epoca frequentavano il Circolo degli Artisti, antica istituzione torinese.
Nel 1958 consegue la laurea in giurisprudenza e da allora esercita la professione d'avvocato.
Dal 1960 al 1963 è allievo di Filippo Scroppo, pittore astratto nonché docente all'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, collaboratore di Felice Casorati e membro del Movimento Arte Concreta o MAC. Tuttavia solo a metà degli anni '60 nei quadri figurativi di Griffa iniziano a comparire elementi astratti che sanciscono l'avvio di quelle riflessioni sullo statuto della pittura, sugli strumenti del dipingere e sulla posizione dell'artista che porteranno al ciclo dei "segni primari" con cui ha inizio l'impronta del suo percorso pittorico. Saranno proprio le tele dei "segni primari" a porlo tra i protagonisti del dibattito di quegli anni, che si sviluppa sulle ceneri dell'informale e si snoda attraversando la pop-art americana e l'arte concettuale.
In quel periodo, su stimolo di Aldo Mondino viene in contatto con l'opera di Giulio Paolini che lavorava alla scissione delle diverse componenti dell'oggetto artistico: un percorso differente ma con punti di contatto. L'approdo di Griffa alla Galleria Sperone a fine anni '60 lo pone in relazione con una serie di artisti alla cui opera viene attribuita l'etichetta di Arte povera, tra cui, in particolare, diventano per Griffa interlocutori significativi Giovanni Anselmo, Gilberto Zorio e Giuseppe Penone. Alleato per poetica e ideologia sarà anche Marco Gastini: un intreccio significativo tra i loro lavori è testimoniato da una mostra nel 1972 alla Galleria Fiori a Firenze, "pensata" e allestita insieme.
Dal 2007 è tra i novanta accademici nazionali dell'Accademia di San Luca di Roma.
Nonostante sia stato associato a movimenti come l'Arte Povera la Pittura Analitica o il Minimalismo, il percorso artistico di Giorgio Griffa rimane tuttavia per lo più solitario e non inquadrabile in una corrente specifica. Dagli esordi della sua personale formula di pittura sono passati ben più di 40 anni, ma Griffa prosegue sulle sue orme originali di pittore, sempre a Torino, dove vive e dipinge tuttora.
Giorgio Griffa (Turin, 29 March 1936)
He is an Italian painter and one of the leading international exponents of contemporary painting research from the 1960s to the present day. He began painting as a child and received his first lessons from the traditional painters who at the time frequented the Circolo degli Artisti, an ancient institution in Turin.
In 1958, he graduated in law and has been practising law ever since.
From 1960 to 1963, he was a pupil of Filippo Scroppo, an abstract painter and teacher at the Accademia Albertina delle Belle Arti in Turin, a collaborator of Felice Casorati and a member of the Movimento Arte Concreta or MAC. However, it was not until the mid-1960s that abstract elements began to appear in Griffa's figurative paintings, sanctioning the start of those reflections on the statute of painting, on the instruments of painting and on the position of the artist that would lead to the cycle of 'primary signs' with which the imprint of his pictorial career began. It will be precisely the canvases of the 'primary signs' that will place him among the protagonists of the debate of those years, which develops on the ashes of Informal art and winds its way through American pop-art and conceptual art.
At that time, at the instigation of Aldo Mondino, he came into contact with the work of Giulio Paolini, who was working on splitting the different components of the artistic object: a different path but with points of contact. Griffa's arrival at Galleria Sperone at the end of the 1960s brought him into contact with a series of artists whose work was attributed the label Arte Povera, among whom Giovanni Anselmo, Gilberto Zorio and Giuseppe Penone became significant interlocutors for Griffa. Marco Gastini was also an ally in terms of poetics and ideology: a significant intertwining of their work is evidenced by an exhibition in 1972 at the Galleria Fiori in Florence, 'conceived' and set up together.
Since 2007, he has been among the ninety national academicians of the Accademia di San Luca in Rome.
Although he has been associated with movements such as Arte Povera, Analytical Painting or Minimalism, Giorgio Griffa's artistic career nevertheless remains largely solitary and cannot be framed within a specific current. Well over 40 years have passed since the beginning of his personal painting formula, but Griffa continues in his original footsteps as a painter, still living and painting in Turin.
Esposizioni personali selezionate / Selected personal exhibitions
2024
San Secondo di Pinerolo, Fondazione Cosso e Castello di Mirandolo, Giorgio Griffa. Una linea, Montale e qualcos’alto
2023
Chiari, Galleria L’Incontro, Giorgio Griffa. Opere scelte
Milano, Maab gallery, Giorgio Griffa. Deeclinazioni infinite
London, Galleria Massimo De Carlo, Tre Linee con Arabesco
2022
Roma, Galleria Lorcan O’Neill, Giorgio Griffa
Brussels, Xavier Hufkens, Luce buio
New York, Casaey Kaplan, Giorgio Griffa: The 2000
Berlin, Kewenig, Tempo infinito e nontempo
Firenze, Villa Romana, Unitiseparati
Paris, Centre Pompidou, Giorgio Griffa
2021
Chambéry, Musée des Beaux-arts de Chambéry, Giorgio Griffa, Il tempo è memoria
Lille, Lille métropole musée d’art moderne d’art contempoain et d’art brut (LAM), Les Mérveilles de l’inconnu
Genova, ABC Arte, Giorgio Griffa. Un mondo astratto non basta
Chiari, Galleria L’Incontro, Omaggio a Giorgio Griffa
2020
New York, Casey Kaplan, Giorgio Griffa: The 1990s
London, Galleria Lorcan O’Neill, Temporary space
Milano, Galleria Il Milione, Giorgio Griffa. Pittura indeterminabile
Spoleto, Palazzo Collicola, Tutti i pensieri di tutti
2018
New York, Casey Kaplan, Giorgio Griffa: The 1980s
London, Camden Arts Centre, A Continuous Becoming
2017
Roma, Galleria Lorcan O’Neill
Bologna, Galleria Spazia
Zurigo, Galerie Annemarie Verna
Livorno, Gian Marco Casini Gallery
2016
Arles, Foundation Vincent Van Gogh
Porto, Serralves Museum
Roma, Fondazione Giuliani
New York City, The 197Casey Kaplan Gallery’s
2015
St Moritz, Stefan Hildebrand
Genova, ABC Arte
Bergen, Bergen Kunsthalle,
Milano, Lorenzelli Arte
2014
Genève, Centre d’Art Contemporain
Roma, Galleria Lorcan O’Neill
Dublin, The Douglas Hyde Gallery
2013
New York, Casey Kaplan
2012
Berlin, Mies van der Rohe Haus
Roma, 2011 MACRO, Museo d’Arte Contemporanea
Perugia, Galleria TAC Arte Contemporanea
2010
Madrid, Galleria Rafael Perez Hernando
Livorno, Galleria GiraIdi
Mongolia, BaoTou Museum
Taiwan, Baguashan Gallery
Beijing, Gehua Art Gallery
Monticello di Vicenza, Galleria Sante Moretto
Milano, Studio Guastalla
2009
Seregno, Galleria Artesilva
Roma, Galleria Giuseppe Marino
Milano, Lorenzelli Arte
Acqui Terme, Globan Gallery
San Donato Milanese, Cascina Roma
Reggio Emilia, Galleria 2000 & Novecento
2007
Milano, Fondazione Zappettini
Nimes, Galerie Philippe Pannetier
2006
London, Barbara Behan Contemporary Art
Bergamo, Galleria Fumagalli
2005
Aschaffenburg, Neuer Kunsrverein
Milano, Museo della Permanente
Darmstadt, Italy lnstitut MathildenhOhe
Torino, Galleria Giampiero Biasutti
2004
Mannheim, Sebastian Fath Contemporary
Reggio Emilia, Galleria 2000 & Novecento
2003
Milano, Studio Guastalla
2002
Udine, Galleria Plurima
Frankfurt A.M, Bethmann Bank
Udine, Galleria Palladio
2001
München, Galerie Walter Storms
Caraglio, CESAC, ex Convento dei Cappuccini
Torino, Galleria Giampiero Biasutti
Torino, GAM Galleria Civica d’Arte Modema e Contemporanea
2000
Torino, Galleria Giancarlo Salzano
1998
Bruxelles, Galerie Boycott
Torino, Galleria Giancarlo Salzano
1997
Frankfurt, Galerie Appelund Fensch
Milano, Lorenzelli Arte
1995
Bergamo, Galleria Fumagalli
Alessandria, Galleria Soave
Torino, Galleria il Salto del Salmone
Spoleto, Palazzo Racani-Aroni
1994
Milano, Galleria Maestri Incisori
Todi, Galleria Extra Moenia
1993
Frankfurt, Galerie Appelund Ferrsch
1992
Milano, Home exhibition at Martina Corgnati Qualche numero per Martina
Badenweiler, Galerie Luise Krohn
1991
Alessandria, Il Triangolo Nero
Ravenna, Santa Maria delle Croci, Loggetta Lombardesca Pinacoteca Comunale
1990
Frankfurt, Galerie Appelund Fercsch
Galleria Mara Coccia, Roma, Italy
Galleria Oddi Baglioni, Roma, Italy
Galleria Turchetto, Milano, Italy
Galleria Martano, Torino, Italy
1989
Chieri, Studio Noacco
Badenweiler, Galerie Luise Krohn
1988
Bologna, Galleria Nuova 2000
1987
Roma, Galleria dei Banchi Nuovi
Alessandria, Il Triangolo Nero
Bolzano, Galleria Il Sole
1986
Frankfurt, Galeria Appelund Fertsch
1985
Milano, Lorenzelli Arte
Genova, Studio Bonifacio
Cham, Stüdtische Galerie im Cordonhaus
Torino, Galleria Martano
Koln, Istituto Italiano di Cultura
1984
Roma, Galleria L’isola
Bologna, Galleria Nuova 2000
1983
Genova, Galleria La Palena
Udine, Galleria Plurima
München, Galerie Walter Storms
1982
Den Haag, Galerie Artline
Torino, Galleria Manano
1981
Napoli, Galleria Centro
Bolzano, Galleria Il Sole
Milano, Lorenzelli Arte,
Bologna, Studio G7
Badenweiler, Galerie Luise Krohn
Perugia, Galleria Sagittario
Salerno, Galleria Taide
Zürich, Galerie Annemarie Vema
Munchen, Galerie Walter Storms
Roma, Galleria Primo Piano
1980
Torino, Galleria Martano
Genova, Samangallery
Venezia, XXXIX Esposizione Biennale lnternazionale d’Arte
Braunschweig, Kunstverein
Villingen, Galerie W. Storms
Roma, Galleria E. Tre
1979
Galerie Mantra-NRA, Paris
Galleria lncontri, Taranto
Galerie Art line, Den Haag
1978
Zurich, Galerie Annemarie Verna
Milano, Galleria Lorenzelli
Dusseldorf, Stüdtische Kunsthalle
Roma, Galleria E. Tre
1977
Milano, Galleria del Milione
Genova, Samangallery
Roma, Galleria Malborough
Firenze, Galleria La Piramide
1976
Brescia, Galleria Banco
München, Galerie Art in Progress
Milano, Galleria Daniel Templon
Düsseldorf, Galerie Art in Progress
Bolzano, Galleria il Sole
1975
Bruxelles, Galerie D
Roma, Galleria Sperone
Roma, Galleria Primo Piano
Torino, Galleria Claudio Bottello
Prato, Galleria Nova
Zürich, Galerie Annemarie Verna
Müchen, Kunstraum
1974
Paris, Galerie Daniel Templon
Genova, Galeria La Benesca
Brescia, Galleria Banco
Berlin, Galerie Mikro
Napoli, Studio Lia Rumma
Milano, Galleria Daniel Templon
1973
Milano, Galleria dell’Ariete
Milano, Galleria Daniel Templon
Bolzano, Studio 3 / Bi
1972
Firenze, Galleria Fiori
Torino,Galleria Sperone
Roma, Galleria Godei
Zurich , Galerie Annemaria Verna
1971
Koln, Galerie Ricke
Torino, Galleria Multipli
Milano, Galleria Toselli
1970
New York, Sonnabend Gallery
Paris, Galerie Sonnabend
1969
Torino, Galleria Sperone
1968
Torino, Galleria Martano