Fabio MANTEGNA

Fabio Mantegna si dedica in modo esclusivo alla fotografia a partire dal 2008, interessandosi in particolare al mondo dell’arte contemporanea e ai suoi protagonisti.

Nel 2010 inizia un percorso continuativo con l’archivio del pubblicitario Armando Testa e una collaborazione con Gemma De Angelis Testa, Presidente di ACACIA – Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana. In questo ambito ha svolto il lavoro di documentazione della collezione d’arte contemporanea di ACACIA, con un progetto fotografico che ha anche coinvolto molti degli artisti partecipanti ed alcune prestigiose sedi espositive come il Palazzo Reale e il Museo del ’900 di Milano, dove la collezione è stata donata ed è oggi visibile al pubblico accanto a quella permanente.

Dal 2012 collabora ininterrottamente con la Fondazione Mudima di Milano impegnato in diversi progetti fotografici che hanno riguardato artisti e personaggi del mondo culturale internazionale quali Umberto Eco, Alberto Casiraghi, Philip Corner, Gillo Dorfles, Achille Bonito Oliva, Jannis Kounellis, Antonio Dias, Arnaldo Pomodoro, Yoko Ono, Lee Ufan, Ben Vautier, Arturo Schwarz, Emilio Isgrò, Turi Simeti e molti altri. Collabora inoltre con la Fondazione Marconi di Milano e con alcune delle più importanti gallerie nazionali e internazionali.

I suoi interessi fotografici investono anche il teatro e la musica contemporanea, come testimoniano progetti quali Emily Dickinson – La mia vita era un fucile carico di Elena Russo Arman al teatro Elfo Puccini di Milano e i numerosi reportage dedicati ai concerti di musica sinfonica, jazz e leggera.  Oltre a partecipare alla realizzazione di cataloghi d’arte contemporanea offrendo il suo contributo artistico, le sue fotografie vengono spesso richieste da quotidiani nazionali quali il Corriere della Sera e da riviste e testate di settore come Alfabeta2, Arte e il Giornale dell’Arte.

Nel 2016 presenta The Life of a Swiss Guard, un reportage sulla vita della Guardia Svizzera Pontificia, mostra personale di 86 scatti, organizzata presso i Musei Vaticani, accompagnata da un catalogo con un testo di Antonio Paolucci.

Nel 2017 in via Alessandro Tadino 20 a Milano nasce Mudima Lab, spazio espositivo dedicato alla fotografia a cura di Irene Di Maggio e Fabio Mantegna. Nello stesso anno è insignito del Premio Dondero.

Fabio Mantegna has devoted himself exclusively to photography since 2008, taking a particular interest in the world of contemporary art and its protagonists.

In 2010 he began an ongoing journey with the archive of the publicist Armando Testa and a collaboration with Gemma De Angelis Testa, President of ACACIA - Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana. In this context he carried out the work of documenting the contemporary art collection of ACACIA, with a photographic project that also involved many of the participating artists and some prestigious exhibition venues such as Palazzo Reale and Museo del '900 in Milan, where the collection was donated and is now visible to the public next to the permanent collection.

Since 2012 he has been collaborated with Mudima Foundation in Milan working on various photographic projects involving artists and personalities from the international cultural world such as Umberto Eco, Alberto Casiraghi, Philip Corner, Gillo Dorfles, Achille Bonito Oliva, Jannis Kounellis, Antonio Dias, Arnaldo Pomodoro, Yoko Ono, Lee Ufan, Ben Vautier, Arturo Schwarz, Emilio Isgrò, Turi Simeti, and many others. He also collaborates with Marconi Foundation in Milan and with some of the most important national and international galleries.

His photographic interests also invest theater and contemporary music, as evidenced by projects such as Elena Russo Arman's Emily Dickinson - My life was a loaded gun at the Elfo Puccini Theater in Milan and numerous reportages dedicated to symphonic, jazz and light music concerts. In addition to participating in the creation of contemporary art catalogs by offering his artistic contribution, his photographs are often requested by national newspapers such as Corriere della Sera and by magazines and journals such as Alfabeta2, Arte and the Giornale dell'Arte.

In 2016 he presented The Life of a Swiss Guard, a reportage on the life of the Pontifical Swiss Guard, a solo exhibition of 86 shots, organized at the Vatican Museums, accompanied by a catalog with a text by Antonio Paolucci.

In 2017, Mudima Lab, an exhibition space dedicated to photography curated by Irene Di Maggio and Fabio Mantegna, was established at 20 Via Alessandro Tadino in Milan. In the same year he won the Dondero Prize.